Da bambini molti di noi hanno sognato di diventare astronauti.
Di girovagare nello spazio, di guardare la Terra da una diversa prospettiva e di salire su qualche astronave per un’avventura interstellare memorabile.

Diventare astronauti, però, non è facile: ci vogliono studio, preparazione e forza di volontà. Anche un pizzico di fortuna, che non guasta mai.
Come fare allora per provare, nonostante tutto, l”ebrezza di un salto nello spazio?
Esistono altri modi per vedere i pianeti senza dover essere per forza degli astronauti?

Beh, forse sì.
Uno di questi lo hanno trovato Gemma Fletcher e Aaron Tilley, due artisti che hanno deciso che lo spazio era una tematica troppo bella e particolare per lasciarla solo agli astronauti.
I due hanno così dato vita al progetto “Space cakes”, che si propone l’obiettivo di riprodurre i pianeti del nostro sistema solare sotto forma di…torte commestibili! 🙂

Quattro, in particolare, i pianeti riprodotti dal duo artistico: Plutone, Marte. Mercurio e Saturno.
Plutone è fatto interamente di cioccolato, Marte ha invece una base di zuppa inglese, con pan di spagna e crema che circondano un nucleo di gelatina rossa.
Saturno è stato creato con una mousse al tè verde che avvolge un nucleo di cioccolata bianca e infine Mercurio è fatto con una base di torta al limone e sciroppo caramellato e un nucleo al sapore di brandy.

Le fotografie mostrano come questi pianeti, più che in tavola, sarebbero perfetti se posizionati all’interno di qualche osservatorio astronomico o museo dello spazio.
In parte l’obiettivo del progetto è proprio questo, come ricordano i due ideatori: considerare il cibo non soltanto come un alimento, ma anche come un materiale che può avere utilizzi diversi rispetto a quelli che consideriamo tutti i giorni.

E, vista la bellezza delle foto, come possiamo noi dargli torto? 🙂

Andreas Marcopoli 

(Copyright Immagini: Gemma Fletcher e Aaron Tilley)