Con la sua valigia degli “attrezzi”, il suo taccuino e quell’aria … un pò “British”, il Nonno Pasticciere osserva con sguardo deciso l’imponente Big Ben. Avete capito dove siamo, no? Nella multietnica capitale del Regno Unito, Londra.

Percorriamo insieme al nostro “mago” di delizie  il “London bridge”, fino ad arrivare al Borgo di Southwark. E’ proprio qui che incominciamo a costruire il puzzle della colazione londinese raccontata dalla nostra amica, Sara.

La “full english breakfast” della nostra cara lettrice e’ composta da tante prelibatezze, e sicuramente non vi stupirete  se anche questa volta usiamo il termine…salate!!!
Una  tavola ricca di cibi con salsicce, uovo affrittellato o semplice al tegamino, pane bianco, bacon, pomodoro grigliato, fagioli “backed beans” già pronti in scatola dal sapore dolciastro perché conditi con ketchup e funghi cotti alla griglia.
Se non potete fare a meno del dolce, non vi preoccupate non mancheranno pane tostato e  marmellate. Tutto viene accompagnato con un succo di arancia o di mela, caffè americano e tè.

Prima di ripartire c’è tempo per un’altra foto davanti al Buckingham Palace, residenza ufficiale del sovrano…anche se la nostra regina preferita ha un aspetto decisamente diverso, ricordate?

Ma il viaggio continua…verso nuove gustose avventure!

Non sentite anche voi una musica in lontananza?

Che sia proprio il Nonno Pasticciere?  Con kilt e cornamusa davanti al Castello di Eilean Donan, uno dei piu” famosi e fotografati della Scozia, a nord del Regno Unito.

Forti emozioni inebriano la mente del Nonno Pasticciere davanti a questi meravigliosi paesaggi. Ma l’obiettivo di ogni viaggio è quello di scoprire ingredienti magici per creare  ricette uniche. Dalla rosa damascena al giardini in fiore del Castello di Glamis, prepariamoci per un’altra ampolla di bontà, non prima di aver salutato il nuovo giorno con una succulenta colazione scozzese.

Il primo pasto in Scozia è “impegnativo”, primeggia il porridge, una ‘polentina’ di avena, che si mangia calda, con un pizzico di sale, a volte anche con zucchero di canna e del latte cremoso.

Deliziosi sono gli “oatcakes“, biscotti rotondi, il “cranachan”, dessert preparato con fiocchi d”avena tostati, crema e fragole, oppure le “Aberdeen rowies”, sfogliatine fatte con lo strutto e il burro, e poi ancora frutta di stagione e yogurt.

                                                        Aberdeen rowies

Anche gli scozzesi non rinunciano ai sapori forti come i “kippers“, aringhe affumicate e salate, uovo fritto, prosciutto, toast e ayrshire bacon (pancetta) grigliata. Tutto servito con un buon succo d’arancia o tè.

Dove sei Nonno pasticciere???? Forse è andato a scoprire il segreto del “fiore della vita”!

Anche se il nostro “artigiano” di sapori unici  ha già  scoperto l’elisir di lunga vita, composto da tradizione, genuinità e tanta dolcezza!!!!

E la vostra colazione di “lunga vita”? Scriveteci a dolciaria.pattìni@gmail.com!

Al prossimo incantevole viaggio!

Manuela Piccioni Eleonora Ciambellotti