Divertirsi con semplicità: il “Rialzo”


Divertirsi con semplicità: il “Rialzo”

Anche oggi il Nonno Pasticciere corre come un fulmine da una parte all’altra della cucina…ma dove sta andando secondo voi? Sembra non voglia farsi prendere, avrà combinato qualcosa? Una spiegazione c’è!!!  Si è di nuovo buttato a capofitto nel divertente mondo dei giochi, chi di voi conosce il “Rialzo”?

 

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Il gioco del rialzo è un gioco di riflessi e abilità simile all’acchiapparella, da fare all’aperto in compagnia.
Attraverso la conta si stabilisce chi “sta sotto”, che deve posizionarsi a 4-5 metri dal gruppo degli altri giocatori. La persona designata deve cercare di acciuffare gli altri toccandoli con la mano. Questi, invece, devono scappare e cercare un rialzo (gradino, soglia della porta di una casa, sasso, asse in legno, scaletta, eccetera), salendo sul quale non possono venir presi. I bambini che vengono inseguiti non possono, però, stare sul rialzo più di 20 secondi. Chi viene toccato sta sotto nel turno successivo.

 

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Il concetto del “rialzo” è tratto direttamente dalla tradizione medioevale, per la quale chi si rifugiava sul sagrato di una chiesa non poteva essere toccato dalle guardie che lo inseguivano, essendosi posto sotto la protezione ecclesiastica. Tante le varianti di questo gioco diffuse in tutta Italia. In Lombardia e soprattutto a Milano e dintorni, è schiscetta: in questo caso il giocatore che scappa può semplicemente “schiacciarsi” contro il terreno per essere in salvo. In questo caso, però, il giocatore ha a disposizione un numero limitato di “salvataggi”.
In Friuli Venezia Giulia, in particolare a Gorizia, il gioco prende il nome di toc (con la “c” dolce, come in “cibo”), e presenta le varianti di toc alto, in cui il giocatore rincorso non può essere preso se riesce a salire su un rialzo (ad es. un muretto od un albero), e di toc basso in cui il giocatore non può essere preso se riesce a rannicchiarsi al suolo prima di essere toccato. In Emilia-Romagna le due varianti assumono il nome di strega in alto e strega in basso.

Il divertimento è assicurato e dopo una squisita merenda per tutti i nostri amici:) Il Nonno intanto ha ripreso la sua corsa tra i fornelli, dove è davvero imbattibile!

                                                                                                                          Manuela Piccioni