Il Nonno Pasticciere è pronto per le meritate vacanze, ma non è ancora il tempo di riposare. Insieme a voi oggi vuole catapultarsi nel mondo dei giochi “da spiaggia”. Vi viene in mente qualche divertimento estivo? In rete e passeggiando per i litoranei italiani ne abbiamo scovati molti, vediamo se ne conoscete qualcuno. Buon divertimento!

La sabbia e il mare fanno subito venire in mente paletta e secchiello, strumenti semplici eppure capaci di scatenare la fantasia del bambino che a contatto con due elementi essenziali della natura, acqua e terra, si diverte a costruire forme, castelli, piste per le macchinine o semplici buche.

Su alcune spiagge vengono organizzate delle vere e proprie gare, e il vincitore sarà colui che costruirà il castello di sabbia più “sbalorditivo”, bambini e adulti si possono davvero sbizzarrire.

                                                                                       ilmiobebe.it

Un altro gioco davvero “bagnato” è  “Il mio nome è spugna” ! Le squadre si schierano una accanto all’altra a quindici-venti metri di distanza dal mare, ciascuna con i propri giocatori disposti in fila indiana. Il primo giocatore di ogni squadra indossa una maglietta molto larga. Accanto ai suoi piedi viene posato un secchio e il gioco può avere inizio. Al via il primo giocatore di ogni squadra parte, si tuffa in mare, esce dall’acqua, torna indietro, raggiunge i compagni, toglie la maglietta e la strizza nel secchio della sua squadra. Fatto questo, consegna la maglietta al secondo giocatore, che la indossa correttamente (non al contrario!), si tuffa in mare e così via. Dieci minuti di tempo, al termine dei quali vince la squadra che ha più acqua nel proprio secchio.

Oggi vogliamo proprio farvi divertire, avete mai sentito parlare del “Il tapis roulant”.
I giocatori di ogni squadra (non meno di cinque e non più di dieci) si sdraiano sulla sabbia uno accanto all”altro, a pancia in su, con le braccia distese ai lati e i gomiti e i palmi delle mani appoggiati a terra. Il conduttore posa un palloncino sulla pancia del primo giocatore di ogni squadra. Al via i palloncini devono essere fatti rotolare da un giocatore all”altro senza alzare né le mani né i gomiti da terra (pena il ritorno del palloncino al punto di partenza). Vince la squadra che riesce per prima a far rotolare il proprio palloncino oltre l”ultimo dei suoi giocatori.

Ora sapete come trascorrere il tempo al mare, tra un riposino e l’altro:) Il Nostro mago di delizie è prontissimo, e voi? Non vi preoccupate alla fine di ogni gioco, merenda per tutti!
Intanto vi lasciamo con questo tramonto che segna la fine di una giornata piena di divertimenti e bontà in compagnia del Nonno pasticciere. Alla prossima!

Fonte: http://www.igiochidielio.it/Spiaggia.htm

                                                                                                                        Manuela Piccioni