Con la bella stagione si gioca all’aperto


Con la bella stagione si gioca all’aperto

Il Nonno Pasticciere contagiato dalle belle giornate di sole sta preparando un cestino pieno di delizie per i suoi piccoli e grandi amici che hanno deciso di divertirsi all’aria aperta.

Ormai il caldo sembra essersi affacciato sulla nostra bella penisola  e con esso si è risvegliato il desiderio di giocare e ridere in un parco, giù nel cortile o finalmente in spiaggia. Come sempre Il nostro mago di delizie vi darà qualche consiglio ludico, pronti? Qualcuno di voi si ricorda del “Lupo mangiafrutta?

E’ un classico gioco per l’infanzia da fare all’aperto, in un giardino, in un cortile o comunque in uno spazio sufficientemente ampio per permettere ai bambini di correre in sicurezza. Servono 6 giocatori, ma più partecipanti ci sono  più divertente sarà il gioco.

Si individua nell’area di gioco la “casa” (può essere un angolo del cortile, ma anche un muro, un albero o un paletto) e quindi si sceglie tra i bambini chi dovrà impersonare per primo il “lupo mangiafrutta”. Tutti gli altri, che dovranno fare i “frutti”, si dispongono davanti a lui e pensano ognuno a un frutto da ricordare. Il lupo inizia a pronunciare nomi di frutta e appena ne nomina uno, i bambini che hanno scelto quel frutto dovranno mettersi a correre per cercare di raggiungere la “casa” senza farsi “mangiare” dal lupo. Se il lupo non riesce a toccare uno dei bambini-frutto, dovrà ripetere il turno e mettersi a pronunciare nuovi nomi di frutta. Il lupo vince quando riesce a toccare un altro bambino”.

Non siete stanchi? Ci piacciono le persone con tanta energia…..Giochiamo ancora con il calcio-scopa.

Il calcio-scopa è un gioco da fare all’aperto per esempio in un cortile o in un parco, adatto a tutti. Servono una palla, una scopa per ogni giocatore e del materiale per delimitare le porte. Dovete trovare almeno 6 giocatori.

E’ come una partita di pallone da svolgere in cortile. Per prima cosa si delimitano l’area e le due porte di gioco, quindi si dividono i giocatori in due squadre, ognuna delle quali è meglio che abbia una propria divisa di gioco. Al fischio di inizio, la palla deve essere mandata in porta non con i piedi, ma colpendola con la scopa e facendola rotolare verso la porta ramazzando per terra. L’obiettivo è fare goal spingendo la palla con la scopa.

E’ ora di ricaricarsi con la merenda genuina del Nonno Pasticciere….

Al prossimo giro in un mondo di giochi!

fonti:

babygreen.it

donnamoderna.com

calcioaltermativo.com

Manuela Piccioni