Il pane che viene cucito


Il pane che viene cucito

Cosa c’è di più “quotidiano” del pane?
Il pane è uno degli alimenti più utilizzati nella cucina italiana: lo compriamo la mattina presto, quando è caldo, appena sfornato, e lo consumiamo nel corso della giornata, accompagnandolo ai nostri secondi piatti o antipasti.


Il pane ci accompagna, quindi, più o meno tutti i giorni, e il suo acquisto diventa una sorta di rito

Partendo da queste considerazioni l’artista e designer slovacca Terézia Krnáčová ha scelto di portare avanti un suo progetto personale che ha come protagonista proprio il pane.
Questo alimento viene combinato con la sua altra passione, che è il cucito.


Viene così fuori Everyday Bread, un progetto formato da sette opere, che altro non sono che fette di pane ricucite con del filo.
Ogni fetta di pane rappresenta, per la Krnáčová , un omaggio al suo lavoro e alla sua passione, che viene “legata” al pane, che rappresenta un alimento principale, un cibo che si consuma tutti i giorni, così come tutti i giorni l’artista alimenta la sua passione per i tessuti e l’arte tessile.

Ogni fetta di pane è cucita in modo diverso: alcune sembrano create da un ragno operoso che, con la sua tela, si è occupato di unire tutta la crosta, mentre altre presentano cuciture minori, e legano insieme la mollica e la crosta stessa, le due anime del pane.

Una sola non presenta cuciture: la fetta di pane al naturale è, per l’artista, simbolo del giorno di riposo, che dovrebbe spettare a tutti.

Anche a quelli, come lei, che della propria passione ne hanno fatto un lavoro.

Andreas Marcopoli