A scuola di riciclo: idee per recuperare penne, matite, gomme e righelli

I più piccolini sono già pronti con il loro zainetto in spalla per iniziare una nuova avventura scolastica, che li porterà a curiosare tra le pieghe di un mondo tutto da scoprire.

I più grandi, invece, hanno ancora qualche giorno di letargo, di ritmi lenti, di preparativi in corso. La scelta del diario, un appuntamento sacro, la ricerca certosina del perfetto compagno di viaggio. Una sistemata allo zaino, la catalogazione dei “ferri del mestiere”, l’ultima revisione a tutte le punte delle matite e piano piano il primo giorno di scuola si fa sempre più vicino.

Ma cosa accade al vostro “abbecedario” dell’anno passato? Forse potrebbe ancora tornarvi utile, forse, se ci pensate bene, potreste lavorarlo e trasformarlo in tanti oggetti colorati e sorprendenti.

Ad esempio, se avete in casa tante penne che non scrivono più, potreste realizzare semplici collane o addirittura un paralume!

Come? Leggete qua 🙂

Serviranno almeno sei / otto tappini, del filo di ferro sottile lungo almeno il 10% in più rispetto alla lunghezza complessiva dei tappi. Fate un nodo ad un’estremità del filo di ferro, per fermare i tappi. Tagliate la punta del tappo per passare il filo di ferro. Infilate quindi tutti i tappi uno dietro l’altro combinando i colori a vostro piacimento. Per fermare ogni tappo, fare un piccolo nodo al filo di ferro all’inizio e alla fine dello spazio occupato dal tappo stesso. Oppure infilate il fil di ferro con tante perline come nelle foto!

In alternativa ecco come realizzare un paralume. Per prima cosa procuratevi l’anima di un vecchio lampadario. Il modello da scegliere è quello con lampada a sospensione: le penne bic sostituiranno il paralume, regalando al vostro lampadario acceso un effetto simile a quello dei cristalli. Inoltre prendete una striscia in materiale plastico flessibile, di lunghezza adatta alla circonferenza del paralume che volete realizzare e di larghezza almeno pari a 5 cm. Con l’aiuto di una riga e di un pennarello tracciate dei punti lungo tutta la lunghezza, a distanza di 2 cm l’uno dall’altro e di almeno 1 cm dal bordo inferiore. Forate la vostra striscia in corrispondenza di ogni punto segnato: potete aiutarvi con la punta di un saldatore, o più semplicemente con un punteruolo di metallo, riscaldandone la punta con un accendino. Infine, fissate tra loro le estremità della striscia in modo da formare un cerchio. Quando il vostro supporto sarà ultimato, potrete iniziare a fissare le Bic in ognuno dei fori creati, in modo che pendano l’una accanto all’altra come delle frange nel senso della lunghezza: vi occorrerà una Bic per ogni forellino creato sul supporto. Per fissarle sarà necessario forare una delle estremità e far passare attraverso il buco un gancetto metallico. Dopo aver fissato tutte le penne, potrete appendere il supporto alla struttura del lampadario, sostituendolo al vecchio paralume. Fate in modo che la lapada a sospensione rimanga all’interno del cilindro realizzato con le Bic. Per ultimare questa fase potete utilizzare un saldatore o piccoli pezzi di fil di ferro: il consiglio è quello di evitare la colla, che a lungo andare potrebbe sciogliersi per il calore della lampada e far cadere il paralume. Infine, accendete il vostro lampadario green e godetevi gli spettacolari riflessi della luce che attraversa i tubicini pendenti: direste mai che una volta erano delle semplici penne Bic?

Fonti: http://www.sereku.com/12-collane-ku?p=5
www.campioniomaggio.it/come-riciclare-le-penne-bic
http://www.tiriordino.com/fai-da-te-bricolage/idee-per-riciclare-le-penne-bic/

Se invece vi avanzano un sacco di matite colorate, potreste creare collane, fermacapelli, ciondoli , scatole oppure orologi, bastano un seghetto, colla, filo e tanta pazienza 😉