Piccoli animaletti giocano!
Quando si tratta di animali ai bambini si illuminano gli occhi, c’è poco da fare. Sono curiosissimi di scoprirne abitudini, cibi preferiti, caratteristiche fisiche e comportamentali.
Molto spesso chiedono a Babbo Natale libri a tema o animaletti di gomma per riprodurre i luoghi più misteriosi e affascinanti, come la savana o la giungla. Altre volte a Babbo Natale chiedono un vero e proprio cucciolo in carne ed ossa 😀
Cartoni animati, film, canzoni, peluche, giocattoli, zaini, astucci, vestiti, ogni cosa per i più piccoli parla di animali. E così abbiamo scelto di raccogliere alcuni giochi “animaleschi” per farli divertire in casa o all’aperto.
1) Lo zoo.
Nascondete delle noccioline in vari punti della casa o del giardino. Poi dividete bambini in tre o quattro gruppetti e date ad ognuno il nome di un animale dello zoo (leone, scimmia, elefante ecc.). Poi nominate un bambino per gruppo “guardiano dello zoo”. A questo punto i bambini vanno alla ricerca delle noccioline, ma quando ne troveranno una, prima di prenderla, dovranno imitare il verso dell’animale del proprio gruppo. Solo così avranno il permesso del guardiano di conquistare la nocciolina. Vince ovviamente il gruppo che raccoglie più noccioline.
2) Povero gattino!
Mettete a sedere i bambini in cerchio. Uno di loro verrà sorteggiato per fare il gatto e dovrà andare da uno degli amichetti, a scelta, e miagolare per tre volte. L’altro, allora, dovrà accarezzare tre volte la testa del gatto e dire: “Povero gattino, povero gattino, povero gattino!” senza ridere. Il gatto, a sua volta, deve far di tutto per provocare il riso: contorcersi, miagolare e fare versi e facce buffe. Farà il giro dei vari bambini finché non ne troverà uno che scoppierà a ridere, e quello, a sua volta, diventerà il “povero gattino”.
3)Tocca l’orso.
Un bambino fa l’orso e un altro il suo guardiano. L’orso si siederà in una sedia posta al centro di un cerchio formato da altri bambini in piedi. Il guardiano si mette dietro la sedia dell’orso. I bambini dovranno cercare di toccare l’orso prima che il guardiano tocchi loro. Il primo bambino toccato dal guardiano diverrà orso a sua volta. Se invece il guardiano non riuscirà a toccare il bambino prima che questi tocchi l’orso, l’orso sarà libero e guardiano dovrà fare l’orso. Il gioco sarà concluso quando tutti avranno fatto l’orso.
4) Che animale sono?
Suddividete i bambini in due gruppi. Un gruppo decide quale animale rappresentare, mentre l’altro dovrà indovinare di che animale si tratta interpretando i movimenti e i versi del primo gruppo. Chi coordina il gioco misura il tempo impiegato per indovinare l’animale. Dopo alcuni turni i gruppi di scambiano i ruoli. Vince il gruppo che totalizza il minor tempo complessivo per indovinare le soluzioni.
5) Svegliare il leone pigrone.
Un giocatore interpreta il ruolo di un cucciolo di leone giocherellone. Gli altri fanno finta di essere leoni adulti e stanchi. Si stendono sul pavimento e non possono muoversi. Il cucciolo però vuole giocare e cerca di svegliare gli altri leoni – può fare tutto tranne toccarli. Quando un leone si muove, ride o parla, vuol dire che si è svegliato. E così aiuta il leoncino a svegliare tutti gli altri!
6) Sfida nella giungla.
Tendete nastri (anche di carta crespa) verdi o marroni da una parte all’altra del telaio di una porta o tra due pilastri o finestre della casa o tra due alberi in giardino. Sarà una piccola giungla da oltrepassare. I bambini dovranno strisciare, divincolarsi saltare, tutto senza toccare i nastri o romperli. Vince chi riuscirà nell’impresa nel minor tempo possibile senza infrangere le regole e “rovinare” la giungla.
7) Ballo delle scimmie.
Legate alla caviglia di ciascun bambino un palloncino con sopra il ritratto di una scimmia. Date avvio alla musica e alle danze! Scopo del gioco sarà calpestare la scimmia-pallone dei compagni e contemporaneamente salvare la propria!
8) La gara delle noccioline.
I più piccoli, con questo gioco, si trasformeranno in tanti piccoli elefantini, che dovranno spingere col naso una nocciolina lungo un percorso che avrete tracciato. Vince ovviamente chi riesce a far arrivare per prima la propria nocciolina.
…ah, anche agli animali piacciono le merendine Pattìni, non lo scordate!
Eleonora Ciambellotti