Riflessi di cibo: la realtà distorta di Suzanne Saroff
Avete mai provato a vedere il mondo da una prospettiva differente? A volte ci accade quando ci troviamo in posti molto in alto, e guardiamo le nostre città da una posizione insolita, o quando indossiamo degli occhiali colorati, e tutto ci appare differente.
Altre volte, accade che la nostra realtà sia distorta dall’acqua. O, meglio, dalle rifrazioni e dalle riflessioni della luce sull’acqua, che ci permette di vedere qualcosa che altrimenti non riusciremmo a vedere.
Photo: Suzanne Saroff
Oggi vi vogliamo parlare proprio di questo, e cioè della realtà che si può creare a partire dalle rifrazioni della luce sull’acqua, utilizzando qualche bicchiere e del cibo.
L’idea dell’artista Suzanne Saroff, che ha ideato un progetto dal nome “Perspective”, con lo scopo di mostrarci come sarebbe il nostro cibo visto attraverso dei vasi pieni d’acqua.
Photo: Suzanne Saroff
Così facendo la Saroff trasforma degli oggetti quotidiani in immagini altamente creative e originali: grazie alla rifrazione e ai giochi di luce, infatti, le figure assumono contorni e forme differenti da quelle che siamo abituati a vedere.
Un esempio?
Un pesce che si allunga e si restringe a seconda del bicchiere, o un’anguria che si moltiplica attraverso l’acqua, fino a sembrare un insieme di frutti differenti.
La bellezza delle immagini sta anche nella loro diversità: Suzanne Saroff utilizza infatti bicchieri differenti, che creano, ovviamente, immagini differenti.
Photo: Suzanne Saroff
E voi, avete mai provato a giocare con la rifrazioni dell’acqua per dare…”nuova vita” al vostro cibo?
Andreas Marcopoli