Nancy Fouts e il cibo impossibile
L’arte ci mette spesso di fronte ad un mondo che è completamente diverso da quello reale che vediamo e che possiamo toccare con mano. Se agli inizi della storia dell’arte l’elemento realistico aveva un forte peso ed era quello preminente nelle varie rappresentazioni, ai nostri giorni sempre più artisti cercano di ricreare mondi e oggetti che sono completamente diversi da quelli che vediamo nel nostro quotidiano.
Tra questi ultimi possiamo sicuramente annoverare Nancy Fouts, un’artista americana che lavora principalmente a Londra, che ha costruito delle sculture in cui alcuni dei cibi che solitamente vediamo ogni giorno vengono riproposti in una chiave totalmente differente.
Volete un esempio? Provate a guardare l’immagine seguente.
Foto: Nancy Fouts
Si tratta di un volano, la “palla” che viene utilizzata nel badmington, uno sport abbastanza simile al tennis. Il volano di Nancy Fouts però non è quello che tutti ci saremmo aspettati di vedere: è infatti rotto e, al suo interno, cela un uovo di gallina. L’artista mira così a congiungere, concettualmente, un oggetto ed un cibo (il volano e l’uovo) che hanno una forma simile ma funzioni completamente diverse. L’oggetto e il simbolo vengono così a coesistere nella stessa immagine, che appare quasi surreale per lo spettatore.
Foto: Nancy Fouts
Ma l’uovo non è l’unico cibo utilizzato da Nancy Fouts per il suo progetto: una coppia di ciliegie viene trasformata in due dadi da gioco, una pera assume le sembianze di un palloncino chiuso, una saliera diventa un binocolo.
Foto: Nancy Fouts
L’associazione azzardata e brillante di oggetti dalle forme simili ma dalle funzioni diverse crea un effetto straniante nello spettatore, che si trova inizialmente perplesso, ma poi piacevolmente colpito dall’idea geniale dell’artista americana.
Foto: Nancy Fouts
Un modo originale per stupire gli occhi e invitare a ragionare sulle forme degli oggetti e dei cibi che ci circondano.
Andreas Marcopoli