Una viaggio sospeso tra rocce e mare nella meravigliosa Sicilia


Una viaggio sospeso tra rocce e mare nella meravigliosa Sicilia

Colazione nel mondo ci ha regalato in questi anni tante emozioni legate a luoghi, persone, eventi…Il viaggio di oggi è magico, all’insegna di quei valori che fanno parte della vita di ognuno di noi, eh si parliamo di amore, amicizia, famiglia!
Il Nonno Pasticciere è volato in Sicilia, per rendere ancora più dolce un matrimonio. Un invitato speciale, che in un momento di puro romanticismo ha pensato bene di realizzare una vera colazione a due, un piccolo regalo per il risveglio dei neo- sposi.

Il giorno seguente, con la testa ancora piena di imperdibili ricordi, zaino in spalla e tanto fiato arriva a quota 3000, alla scoperta del vulcano più alto d’Europa, l’Etna. Dal rifugio Sapienza (2000 mt) , fino a Torre del filosofo (2920 mt), passeggiando in un deserto di lave, lapilli e ceneri.

 

 

Dopo una discesa da veri eroi ci vuole un ottimo spuntino nutriente, che ne pensate?

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Ma l’avventura non finisce qui, prima una breve visita nella meravigliosa Taormina, comune della provincia di Messina, situata su una collina a 206 m di altezza sul livello del mare …poi una camminata rigenerante nella gelide acque delle Gole di Alcantara.

 

 

Le gole sono alte fino a 25 metri e larghe nei punti più stretti 2 metri e nei punti più larghi 4-5 metri; questo paradiso naturale, a differenza di quanto comunemente si pensa, non è stato scavato nel corso di migliaia di anni dall”acqua. L”ipotesi più accreditata è legata ad eventi sismici che, con un movimenti sussultorio-tettonici fecero letteralmente spaccare in due vecchi laghi basaltici formatisi dalla fuoriuscita di magma dalle fessurazioni, vecchie di 300.000 anni, dei basamenti pre-etnei, consentendo all”acqua del fiume di insinuarsi al suo interno.

Il Nonno prosegue la sua visita esplorando il parco botanico e geologico dell’Alcantara, da dove si possono ammirare le gole dall’alto, percorso che si conclude con il Balcone di Venere, dove si può gustare un panorama mozzafiato. Secondo la leggenda venere usava bagnarsi nell’allora ancora calde acque del fiume, grazie all’amorosa opera del suo amante Dio vulcano. Eh sì, un finale perfetto, in fondo l’amore, in tutte le sue forme è il filo conduttore di questo meraviglioso viaggio.

Alla prossima amici…!

Manuela Piccioni Eleonora Ciambellotti