Pop It: il passatempo più cool dell’estate
Ammettiamolo: quanto è bello schiacciare le mille bolle degli imballaggi pluriball!?! Decisamente molto! E se si potesse replicare questo gesto all’infinito, non sarebbe meraviglioso? Ecco, ora è possibile grazie al Pop It, conosciuto anche come Push Pop Bubble Fidget o Pop It Fidget Sensory Toy, una tavoletta in gomma di silicone dalle diverse e coloratissime forme, composta da file di “bolle” tutte da premere.
A che serve il Pop It? Come si gioca? Chi lo ha inventato? Il Nonno Pasticciere ha bisogno di soddisfare tutta la sua curiosità e, non contento di averci semplicemente giocato, ha cercato informazioni su questo passatempo così popolare.
Fonte: https://www.greenme.it/vivere/speciale-bambini/attivita-educative-con-pop-it/
Sembra che la sua invenzione ci porti direttamente a Tel Aviv negli anni ‘70 da Theo Coster e sua moglie Ora, che hanno l’intuizione di creare un gioco fatto di bolle da schiacciare. Nonostante fossero i fondatori della società di giocattoli Theora Design, i due non riuscirono a convincere nessun produttore della validità di questo nuovo oggetto. Ma dopo trent’anni il progetto oltrepassò l’Oceano arrivando in Canada sulla scrivania di David Capon, Ceo della FoxMind, un’azienda specializzata in giochi educativi.
Capon intuì che quel prototipo aveva delle potenzialità per sviluppare nei bambini abilità logico matematiche e manuali. Così, dopo alcune revisioni, la FoxMind lanciò nel 2013 la prima versione circolare e nel 2014 quella rettangolare. Poi il gioco di grande successo “Last mouse Lost” e infine il Pop It.
Però è grazie a Tik Tok che il Pop It ha davvero spopolato tra i più giovani, attraverso le challenges dedicate e i tantissimi video in cui si suggeriscono gli utilizzi più disparati e fantasiosi (c’è addirittura chi lo chi lo usa per cucinare una frittata, come stampo per dolci o per congelare l’acqua!).
Fonte: https://www.joom.com/it/products/60702ea98faef801f5be1161
In realtà questo gioco rientra nella categoria dei “giochi sensoriali“, quelli che alleviano lo stress e allenano la motricità fine, perché studiati per imitare gesti semplici e suoni piacevoli che sembrano apportare sollievo mentale e benessere. E in più aiutano a migliorare concentrazione e attenzione e appunto il movimento delle dita, che imparano a viaggiare sul Pop It come su una tastiera.
Questa tavoletta di silicone non ha catturato il pubblico solo per le sue doti di antistress, ma anche per le numerose attività educative che si possono realizzare. Infatti si trovano alcune versioni con numeri o lettere disegnate sulle bolle, molto utili soprattutto per i più piccoli, per imparare a contare, a operare con i numeri e a scrivere correttamente le parole.
Col Pop It si può giocare anche in due. Come? Semplicissimo! Sasso, carta, forbici per vedere chi muove per primo. Chi apre il gioco sceglie una riga e all’interno di essa anche quante bolle schiacciare. Lo sfidante farà lo stesso e a turno si andrà avanti seguendo questa unica regola (si scoppiano solo le bolle sulla stessa riga). Perderà chi scoppierà l’ultima bolla presente sul Pop It. E dopo? Basterà girare la tavoletta e ricominciare!
Una variante: si può nascondere una piccola palla in una bolla e decidere se chi la individuerà sarà il vincitore o lo sconfitto.
Un gioco semplice, versatile, colorato e adatto a tutte le età…il Nonno Pasticciere non poteva non lasciarsi coinvolgere da questa intrigante moda.
E voi, come utilizzate il Pop It? Dateci qualche suggerimento 🙂
Eleonora Ciambellotti