Un antico gioco russo: il gorodki
Per molti dei nostri lettori più giovani la scuola è già iniziata e sicuramente sapere che il Nonno Pasticciere è ancora in giro per il mondo a “giocare” susciterà in loro una grande invidia.
Ma non fermatevi a questa istintiva reazione: lasciate che la curiosità prenda il sopravvento e seguite il Nonno durante le sue scoperte…avrete tanti suggerimenti divertenti di cui fare tesoro, garantito!
Oggi il nostro ideatore di merendine è volato in Russia per provare un gioco antico, diventato poi una disciplina sportiva e ora tornato di auge dopo alcuni anni in cui sembrava scomparso. Stiamo parlando del gorodki, un passatempo inventato dai contadini russi nel XIX secolo.
Fonte: https://commons.wikimedia.org/
Un perimetro delimitato sul terreno, una mazza di legno e cinque birilli: non serviva nient’altro. Successivamente nelle città comparvero dei veri campi da gorodki sul cemento e nel 1933 furono fissate le regole valide ancora oggi. Durante gli anni Sessanta e Settanta ogni impianto sportivo, centro vacanze, centro termale, cortile, campo estivo, impianto e fabbrica dell’Unione Sovietica aveva la propria area di gioco per il gorodki. Poi l’interesse calò, riprendendo vigore negli anni Novanta.
Che cosa rende questo gioco così interessante? Innanzi tutto il nome. La parola gorod significa “grande città”, mentre gorodok significa “cittadina”, “paese”. Quindi più che un passatempo il gorodki è un vero e proprio gioco strategico, il cui scopo è quello di far cadere i cinque birilli, o “piccole città”, fuori dalla “grande città” (così denominata l’area di gioco quadrata), con il minor numero di colpi possibile.
I pioli sono pezzi di legno di 20 centimetri di lunghezza e di circa 5 centimetri di diametro e assumono 15 forme diverse. Il “tiro” si effettua da 13 metri. Se il giocatore riesce a far cadere tutti i birilli fuori dalla città, prosegue con un “mezzo tiro” da 6,5 metri. Un villaggio è detto “esiliato” quando sono stati fatti cadere e uscire dal perimetro dell’area di gioco tutti i birilli sistemati in tutte le diverse forme. Il giocatore, che, per abbattere tutte le 15 forme previste, utilizza il minor numero di tiri nel corso di tre round consecutivi, vince.
Fonte: https://commons.wikimedia.org/
Si può giocare uno contro uno o a squadre. Il bastone da lanciare non può misurare più di un metro e l’area di gioco è un quadrato di due metri di lato. Non si ricevono punti. Dopo ogni tiro i birilli vengono riposizionati. Si riceve invece una penalità restando fermi un turno se:
-si calpesta la linea di lancio
-non si tira la mazza entro i 30 secondi a disposizione
-la mazza tocca la linea o il terreno davanti alla linea
Fonte: https://it.depositphotos.com/stock-photos/gorodki.html
Il gorodki ha appassionato, nel tempo, tantissimi personaggi illustri, tra letterati e politici della Russia…poteva non appassionare anche il Nonno Pasticciere? Impossibile!
Eleonora Ciambellotti