Bandiere di cibo: come ti promuovo un festival culinario
Promuovere un grande evento culinario è sempre una cosa difficile.
Le pubblicità sul cibo sono infatti moltissime, e spesso , se non si ha un’idea davvero geniale, si rischia che la propria campagna comunicativa finisca nel dimenticatoio senza sortire gli effetti desiderati.
Non è questo il caso dell’agenzia WHYBIN TBWA, con sede in Australia, che, per promuovere il Sydney International Food Festival, il principale festival culinario dell’Oceania che ha fatto registrare la presenza di circa un milione di partecipanti, si è inventata una campagna pubblicitaria di grande effetto: ricreare le bandiere degli stati grazie ai cibi caratteristici degli stessi.
Un’idea semplice, ad un primo sguardo, ma estremamente affascinante per gli effetti che si sono venuti a creare.
Ecco così che la bandiera dell’Italia diventa un mix di foglie di basilico, pasta (che, a onor del vero, ci sembra un po’ scotta :P) e pomodori freschi, nel pieno rispetto degli standard della nostra cucina mediterranea.
Il Giappone diventa una semplice pallina di sushi di tonno su sfondo di piatto bianco, mentre per la Francia abbiamo un formaggio blu, un brie bianco e un grappolo d’uva rossa.
Il Brasile? Colorato e fruttato: lime verde, ananas giallo e frutto della passione, il tutto poggiato sul letto di una foglia di banana.
Non potevano mancare le olive per la Grecia, che si intervallano a del formaggio tipo feta per creare la bandiera a strati ellenica.
Interessante anche la soluzione per la Svizzera: un formaggio coi buchi va a creare una croce bianca, che ha come sfondo affettati che richiamano in qualche modo il rosso presente nella bandiera (e il cioccolato dove sarà finito? :P)
Per la Turchia sono stati scelti i deliziosi lokum, dolcetti tipici di forma cubica, mentre per la bandiera statunitense si è decido di puntare su mini hot-dog che ben rappresentano quel che si mangia negli Usa di Obama.
Non poteva mancare di certo il pollo con curry nella bandiera dell’India, affiancato da una striscia di riso bianco e da verdura bollita, mentre per la Spagna si è deciso di puntare sul celebre chorizo (tipico insaccato iberico) unito ad un riso che ricorda quello della celebre paella: rosso e giallo, come nella bandiera dei nostri (quasi) vicini mediterranei.
E per i padroni di casa dell’Australia? Fagottino di carne e salsa: più semplice di così!
Sapete riconoscere anche queste altre?? 🙂
E voi quale preferite? 🙂
Andreas Marcopoli
(Copyright immagini: WHYBIN TBWA)