Cari amici, il Nonno Pasticciere è molto emozionato, perchè condividerà la sua nuova avventura con un’amica speciale, Laura Lonighi, che lo accompagnerà alla scoperta della colazione turca. Ebbene sì, per un giorno il nostro mago di delizie diventerà un vero “Gypsy on the Road”, degno “protagonista” del blog della nostra ospite!

Curiosi? Salite a bordo…si parteee!

“Quella della colazione, in Turchia, ed in particolare a Istanbul, è una tradizione tutta particolare e decisamente diversa da quella che avviene invece in Italia.
Cominciamo con il dire che la colazione turca può essere sia dolce che salata e che ciò che si mangia a colazione, può essere consumato anche a pranzo.
Soprattutto se pernottate in un hotel o in un b&b non vi sarà difficile trovare sul vostro tavolo, durante la colazione: burro, olive, cetrioli, uova, pomodori e formaggio. Inizialmente ero convinta che fosse la classica colazione internazionale offerta in queste strutture, invece poi i turchi mi hanno spiegato che per loro è normale e che al mattino preferiscono il salato al dolce.

Il pane che viene spesso accompagnato ad una colazione salata è la pida, una specie di piadina ripiena di erbe, carne o patate, oppure il simit, una ciambella fragrante ricoperta di semi di sesamo, venduta in tutti gli angoli delle strade (squisita!).

Un altro piatto tipico turco che si consuma sia a colazione che durante gli altri pasti è il Börek: consiste in un foglio di pasta sfoglia farcito con carne macinata, spinati ed altre verdure. Il Börek può avere varie forme e per questo motivo il suo nome cambia: il più famoso è il sigara böregi a forma di sigaro.

Per quel che riguarda i dolci, soprattutto nell’area antica della Sultanahmet camii, potete trovare molte pasticcerie, dalle vetrine invitanti come non mai! L’influenza con le pasticcerie occidentali però è forte, e per questo motivo dovrete destreggiarvi tra dolci tipicamente turchi e bigné, croissant, tartine ai frutti, etc.
Due sono, secondo me, i dolci più caratteristici e che dovete assolutamente provare durante una colazione ad Istanbul: la Baklava e il Lokum.
Il primo è una versione dolce del Börek, fatto di zucchero, miele e frutta secca (pistacchi, noci e nocciole). Lo potete consumare con il caffè turco, che è decisamente tutt’altra cosa da quello italiano: non vi voglio svelare nulla, voi provatelo e poi mi dite! 😀

Il Lokum invece è quello che i turchi definiscono “turkish delight”. Consiste in cubetti, più o meno grandi, di gelatina colorata aromatizzata con acqua di rose, limone, spezie, pistacchi, mandorle, nocciole, cosparsi infine di zucchero a velo o farina di cocco per mantenerli meglio. Questa sorta di “caramelle gommose” viene consumata prevalentemente insieme al thé (càj), la bevanda per eccellenza turca (in ogni angolo delle strade troverete chi cercherà di vendervene un bicchierino).

Dolce o salata, la colazione la decidete voi, ma la colonna sonora ve la suggeriamo noi 🙂

Laura Lonighi Manuela Piccioni Eleonora Ciambellotti