Divertirsi in Irlanda
Impossibile. Non riusciamo a tenere fermo il Nonno Pasticciere. Speravamo che le lezioni in classe avrebbero placato la sua voglia di partire, o meglio, che avrebbero rallentato le fughe in giro per il mondo. E invece no, la valigia è di nuovo pronta!
Il Nonno si è messo sulle tracce di un uomo alto meno di un metro, con una giacca a falde di colore verde smeraldo, che indossa un cappello a tricorno o un cilindro, un grembiule da lavoro in pelle, un panciotto di lana, pantaloni alla zuava, calze al ginocchio, scarpe di pelle con fibbie d’argento e redingote. Ha la barba, fuma la pipa e sembra essere un calzolaio. Si dice sia molto buffo, dedito agli scherzi e che nasconda sempre con sé la pentola magica da cui nasce l’arcobaleno.
Avete capito dove è finito il nostro Nonno? Ma in Irlanda naturalmente, alla ricerca del leprechaun! Questa è una terra ricca di storia, di leggenda, di fascino, una terra accogliente, piena di colori. Una terra cantata. sognate e scritta, una terra raccontata da penne eccellenti che hanno esaltato il suo splendore.
Trifogli, croci, anelli di fidanzamento, sono molti i simboli da scoprire, ma lo conoscete bene, il Nonno Pasticciere si lascia catturare sempre dal divertimento. E oggi, seguendo uno speciale arcobaleno, ha trovato un tesoro pieno di “giochi”.
Oltre ad aver partecipato ad una gara di hurling, il Nonno si è lasciato coinvolgere da alcuni bambini in attività molto divertenti.
Signor Fox
Si può giocare in tre o più. Un bambino fa la “fox”, la volpe e il resto del gruppo si allontana da lui almeno di 20 passi. I ragazzi chiedono alla volpe: ”Che ore sono signor Fox?” e questi risponde: “L’una!”. E così i bambini avanzano lentamente verso la volpe. Ripetono la domanda più e più volte e se ricevono la stessa risposta, continuano ad andare avanti. Quando sentiranno pronunciare dal Signor Fox:”Ora di cena!” dovranno scappare e provare a raggiungere la linea di partenza prima che il Signor Fox non acchiappi qualcuno. Il catturato farà la volpe nel turno successivo.
Plainy Clappy
Questo gioco può essere giocato da molti bambini o semplicemente da uno solo. Tutti i giocatori si allineano inizialmente davanti ad un muro. A turno devono lanciare una palla e riprenderla nei modi indicati dalla filastrocca che cantano durante il gioco, quella che fa: “Plainy, clappy, rolley, backey, hippy, tippy, jelly bag and basket”.
In “plainy” il giocatore lancia semplicemente la palla contro il muro, in “clappy” batte le mani mentre la palla è in aria e la prende. In “rolley” lancia la palla contro il muro, gira le braccia l’una sull’altra e poi lo prende. In “backey” deve battere le mani dietro la schiena mentre la palla è in aria.
In “hippy” mette le mani sui fianchi mentre in “tippy” tocca il pavimento. In “jelly bag”, il giocatore forma una “borsa” con le mani per afferrare la palla. In “and basket“, il giocatore chiude le mani con le nocche rivolte verso se stesso per formare un “basket” e prende la palla. Se il giocatore commette un errore in qualsiasi momento mentre canta, deve andare alla fine della linea e iniziare dove ha perso il suo turno.
Però ammettiamolo, è sempre bello viaggiare col Nonno Pasticciere 😉
Eleonora Ciambellotti