Oggi vogliamo portarvi nell’antica Grecia, per celebrare uno degli eroi mitologici più famosi di tutti i tempi. Il protagonista del nostro matrimonio è infatti il prode Hercules (Ercole, nella versione italiana), che si andrà a sposare con la bella Megara.
I nostri protagonisti li abbiamo voluti associare alla nostra crostata all’albicocca e ad un succo di frutta ACE; insomma, viva la frutta! 🙂

Ma voi, cosa sapete di Ercole, o Hercules che dir si voglia?
Egli, secondo la leggenda, nasce a Tebe dal padre degli dei Giove e da Alcmena, ed è fin da piccolo dotato di una forza sovrumana.

Una delle imprese più eroiche del prode Ercole furono le 12 fatiche, commissionategli da Euristeo, mentre nel celebre film della Disney, il nostro eroe affronta il temibile Ade e la sua schiera di seguaci, intenti a liberare i Titani contro gli Dei dell’Olimpo (per scoprire le differenze tra il cartone e la mitologia vi invitiamo a cliccare qui.).

Il culto di Ercole nell’antichità fu molto attivo presso i Romani, che, per via della sua forza, lo ritenevano adatto ad essere la divinità protettrice dei commerci e dei traffici e dei mercanti.
Sempre nell’antichità, il nome dell’eroe era legato allo stretto di Gibilterra, che veniva chiamato appunto “Le colonne d’Ercole”, limite considerato per molti anni invalicabile dai viaggiatori.

Così come il prode Ercole aveva affrontato 12 fatiche, oggi, per celebrare il suo matrimonio, ci siamo divertiti ad inventare noi qualche interessante…”fatica”, che abbiamo declinato nel mondo della cucina:

-mangiare 4 muffin di seguito
-addentare una crostatina dopo il pranzo di matrimonio della zia
-dire alla nonna che non volete la torta alle mele che vi ha preparato
–stare a dieta avendo molti pacchi di merendine Pattìni a casa

Voi quale altra fatica “culinaria” avete dovuto affrontare? Scrivetecela come commento a questo post! 🙂

Mentre voi ci pensate, noi vi diciamo che i momenti per noi migliori per consumare la crostata all’albicocca e il succo ACE sono per noi una merenda a scuola (ideale per i vostri figli) o una pausa studio, per ricaricare le batterie.

Vi lasciamo con il consueto video e vi diamo appuntamento alla prossima settimana! 🙂

Andreas Marcopoli