Food, dai semi al piatto

A Milano, in questi giorni, si sta svolgendo una interessante mostra sul cibo, in previsione anche dell’appuntamento che si terrà nel capoluogo lombardo quest’anno, il celebre Expo, che sarà dedicato proprio a queste tematiche.

La mostra in questione si chiama semplicemente “Food, dai semi al piatto”, e si ripropone di spiegare e illustrare il favoloso mondo del cibo con un approccio scientifico, che guidi il visitatore dal seme fino al piatto finito.

Un percorso interessante e sicuramente utile anche per le famiglie con i bambini, che avranno la possibilità di mostrare ai più piccoli le bellezze del cibo spiegate in maniera semplice; nel corso della mostra si potrà infatti assistere a laboratori e workshop che aiuteranno grandi e piccini a destreggiarsi nel complicato mondo del cibo.

La mostra è stata allestita nel Museo di Storia Naturale di Milano e sarà visibile fino al 28 Giugno 2015 ed è formata da quattro sezioni principali, che vanno a formare un percorso guidato:
-Tutto nasce dai semi
-Il viaggio e l’evoluzione degli alimenti
-La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene
-I sensi. Non solo gusto

Nella prima parte il visitatore può vedere da vicino come sono composti i semi delle più importanti varietà di cibo presenti sulle nostre tavole e, grazie a tavole didattiche, capire alcuni dei segreti fondamentali della cucina, spiegati da un punto di vista chimico e scientifico: come mai usare l’olio di arachidi per friggere o come si prepara il miglior caffè utilizzando la moka.

Insomma, dei piccoli trucchi che forse potranno interessare non soltanto i piccini, ma anche le mamme e i papà alle prese con i fornelli! 😀

Andando avanti nel percorso si ha la possibilità inoltre di conoscere la storia di alcuni dei più importanti utensili per cucina, utilizzati nel corso dei secoli e ancora oggi nelle nostre case: la risatrice, il tostino per il caffè e la temperatrice per il cacao sono solo alcuni dei mezzi di cui gli ospiti potranno conoscere curiosità e funzionamento.

Il tutto si conclude con delle esperienze interattive che riguardano tutti i 5 sensi, e stimolano il visitatore a capire che non soltanto il gusto, ma anche gli altri 4 sono molto stimolati quando si parla di cibo.

Che dite, potrebbe essere una buona idea per passare una giornata diversa in famiglia? 🙂

Andreas Marcopoli