Gli acchiappafantasmi nella notte di Halloween hanno davvero un gran daffare! Ogni casa si affolla di personaggi in bianco vestiti: finestre, porte, stanze, soffitti, niente viene risparmiato. Losche figure si aggirano per casa, spargendo terrore e divertimento. Impossibile prenderli, ma facilissimo realizzarli!

I fantasmi si possono creare con i materiali più disparati e ne esistono molte versioni dalle diverse dimensioni. Unico fattor comune: gli occhi spiritati!

Vediamo alcuni esempi.

1) Lenzuolo. Un evergreen. Pallone per la testa, lenzuolo e spago. Basta trovare il luogo giusto a cui appenderlo e lo spavento a “grandezza naturale” è assicurato…sempre se gli occhi del fantasma sono davvero pieni di terrore!

2) Mini-versione. Per realizzare un piccolo fantasma, potete prendere un lecca lecca o una pallina di carta e coprire il tutto con un pezzo di stoffa bianca o dei tovaglioli di carta e usare un nastro per fissare il “collo”. Per fare occhi e bocca basta un pennarello nero.

3) Garza. Piccolo o grande che sia, per costruire un fantasma “impalpabile” usate delle garze e la colla vinilica. Trovate un supporto sul quale poggiare la garza che renda la forma tondeggiante della testa. Immergete il tutto nella colla vinilica e nell’amido diluiti con acqua. Lasciate asciugare le garze sul supporto e infine decorate il volto del vostro fantasma con tempere o pennarelli o ritagli di cartoncino nero.

4) Lana. Prendete una matassa di lana bianca. Avvolgete molti fili attorno ad un cartoncino. Tagliate le estremità e legate il tutto al centro. Ora incollate in questo punto una pallina da ping pong, “rovesciate i capelli” e incollate due occhioni di stoffa nera e tutto è pronto.

5) Palloncini. Facilissimo. Decorate con occhi e bocca un palloncino bianco e incollate lunghissime strisce di carta o di stoffa…andare in giro a spaventare le persone non è mai stato così divertente!

6) Foglie. La stagione è quella giusta. Trovare foglie grandissime è semplice. Verniciatele di bianco con ciò che vi resta più comodo e disegnate il volto del fantasma. Si prestano molto bene a ghirlande o decorazioni parietali.

7) Luci. Questi sono fantasmi di recupero. Prendete flaconi di detersivi e realizzate sul retro un’apertura in basso. Adagiate sul fondo dei lumini di cera e colorate occhi e bocca sulla parte frontale. Saranno ottimi elementi per l’accoglienza degli “scocciatori” 😉

8) Carta. Il materiale più versatile. Semplici ritagli di giornale, rotoli di carta igienica, cartoncini con ovatta o piatti di carta…tutto si può trasformare in un fantasma, non credete?

9) Bicchieri di polistirolo. Infornate i bicchierini per pochi minuti a 130 gradi e via con le decorazioni!Ah, prima devono raffreddarsi però 🙂

10) Specchio fantasma. Cosa serve:ecco qua.

Per prima cosa prendete una foto di una faccia, ovviamente spaventosa e ingranditela facendone una fotocopia laser. Ritagliate il tutto e disegnate l’ingombro della faccia sul retro dello specchio con un pennarello indelebile. Grattate via gli stati dello specchio nella sezione indicata fino ad arrivare al vetro. Potete usare acetone, forbici e spatole. Finito il procedimento attaccate con lo scotch di carta la fotocopia e guardate il risultato!!!

Fonte: https://www.comefareconbarbara.it/specchio-magico-per-halloween-fai-da-te/

…però i fantasmi più buoni di tutti restano loro!

Fonte: https://www.filastrocche.it/contenuti/decorazioni-halloween-da-appendere-il-festone-con-fantasmi-di-lana/                                                                    https://www.amando.it/halloween/fantasmini-halloween.html  http://www.genitorichannel.it/ricette-lavoretti/10-tutorial-di-fantasmi-halloween.html http://www.school-of-scrap.com/2010/come-fare-veri-fantasmi-per-halloween/ https://donna.nanopress.it/mamma/lavoretti-di-halloween-i-fantasmi-da-creare-con-i-bambini/P496081/                                                                                            https://www.ecomesifa.it/come-creare-fantasmi-di-stoffa-per-halloween/ http://pollon72.blogspot.com/2010/10/fantasmi-halloween-spirit-jugs.html

Eleonora Ciambellotti