Il robot che cucina per te


Il robot che cucina per te

Ci sono dei momenti in cui non abbiamo proprio voglia di metterci ai fornelli.
Magari siamo tornati stanchi da lavoro, oppure non abbiamo tempo per cucinare perché dobbiamo fare molte altre cose, o magari semplicemente abbiamo voglia che qualcuno prepari qualche delizioso piatto mentre noi stiamo comodamente seduti sul divano.

L’alternativa potrebbe essere quella di andare al ristorante, ma, nel prossimo futuro, potremmo forse avere un’altra soluzione: far cucinare ad un robot.

La compagnia londinese Mole Robotics ha infatti ideato un prototipo di robot da cucina che dovrebbe entrare in commercio nel 2017 e che potrebbe risolvere non pochi problemi agli sfaticati che vogliano evitare i fornelli.

Il prototipo della Mole Robotics è un robot costituito da due grosse braccia meccaniche, ancorate al soffitto due cavi, dotate di ben 20 motori e 129 sensori che gli permettono di riprodurre alla perfezione i movimenti umani.

Ma come funziona?
Il meccanismo è molto semplice: da un pannello laterale si sceglie la ricetta desiderata e si posizionano gli ingredienti sulla tavola affianco al robot (questa sembra la fase più delicata: un posizionamento sbagliato degli ingredienti infatti non permette al robot di eseguire correttamente le azioni) e si aspetta che lui faccia tutto il resto.

Una volta preparato il tutto, il robot provvede anche alla pulizia del piano da lavoro.

Secondo gli inventori il prototipo conterrà circa 2000 ricette, potrà essere azionato anche da un semplice smartphone e avrà una intelligenza artificiale che gli permetterà di leggere i nostri movimenti, riuscendo così a creare nuove ricette dopo averci visto in azione.
Il robot riesce infatti a imparare ad eseguire i nostri gesti registrandoli, così come ha fatto con lo Chef Tim Anderson, vincitore di Master Chef in Inghilterra, che ha prestato il suo lavoro per permettere al robot di apprendere le prime ricette.

Il prototipo che dovrebbe entrare in commercio nel 2017 costerà circa 10.000 dollari, un prezzo alto non alla portata di tutti, ma che potrebbe far gola ad una fascia alta del mercato.

Il futuro è arrivato?

Andreas Marcopoli