L’artista che dipinge col gelato


L’artista che dipinge col gelato

In questi giorni la premavera e il caldo sembrano tardare ad arrivare, perlomeno in molte zone d’Italia. Forse dobbiamo ancora aspettare per avere delle belle giornate soleggiate, aria fresca e pulita e, perchè no, un ottimo gelato da degustare.

Il gelato è il nostro protagonista di oggi: questo cibo, apprezzato un po’ da tutti, grandi e piccini, viene da sempre collegato all’estate, alla vacanza e al caldo. Quasi mai, a meno che non si tratti di casi particolari, il gelato viene associato all’arte e alla pittura, forse perchè non è un alimento molto “dipinto” dagli artisti più famosi che tutti conoscono (nelle nature morte si preferisce, ad esempio, la frutta).


Foto: Othman Toma

Non tutti però sembrano pensarla allo stesso modo: un artista iracheno di nome Othman Toma ha scelto di utilizzare il gelato come protagonista delle sue opere. Attenzione però: Toma non utilizza il gelato come soggetto delle sue opere, ma come…mezzo per produrle!


Foto: Othman Toma

L’artista infatti dipinge i suoi disegni e i suoi quadri utilizzando del gelato sciolto al posto dei colori ad olio o a tempera. Ma quali tipi di gelato in particolare? Quasi tutti ci verrebbe da dire guardando le sue opere: ci sono coppette al cioccolato, ghiaccioli di colori differenti e perfino gelati a stesso.


Foto: Othman Toma

Ogni differente tipologia di gelato sciolto utilizzato permette a Toma di avere una differente palette di colori a disposizione: il bianco e il nero per un classico gelato a stecco, il marrone scuro per un gelato al cioccolato e una serie di colori brillanti come il verde e il giallo nel caso di utilizzo di ghiaccioli, probabilmente al limone e alla menta.


Foto: Othman Toma

Con tutti questi colori a disposizione, Toma riece a ricreare i personaggi più disparati: rappresentanti del mondo animale, come tigri o lupi, costruzioni fatte dall’uomo, volti e occhi espressivi e perfino opere d’arte, come la Gioconda.

Tutto viene riprodotto sui fogli dall’artista utilizzando solo un set di pennelli e del gelato sciolto: non male come originalità, no?

Andreas Marcopoli