Lavoretti autunnali: presi decisamente in castagna!


Lavoretti autunnali: presi decisamente in castagna!

Le temperature che si abbassano, le giornate un po’ più corte, la voglia di stare al “caldo” dentro casa, di fermarsi con gli amici, di accendere il caminetto e aprire una buona bottiglia di vino. Questa è la tipica scenografia dell’entrata in scena della castagna, il frutto principe di questa stagione, la dolce tappa intermedia prima del Natale.

La storia della castagna ha origini antichissime. Erano note già ai Greci, che del castagno usavano anche foglie e fiori per usi medicinali. Stesso discorso per Fenici ed Ebrei, che le esportavano in tutto il Mediterraneo. Di conseguenza, le conoscevano anche i Romani, che con la farina di castagne preparavano un pane particolare. Curiosa una testimonianza di Marziale: secondo lui, nessuna città dell’Impero Romano poteva gareggiare con Napoli nell’arrostire le castagne.

Fu nel Medioevo che si affermò il mestiere di “castagnatores”, svolto da contadini specializzati nella raccolta e lavorazione di questi prodotti del bosco. Le castagne divennero così l’alimento principale delle genti di montagna, identificato come un cibo plebeo da evitare nei menu di corte. Fu probabilmente per questi motivi se nel XIII sec. iniziò a diffondersi il termine “marrone” per indicare le qualità eccellenti, più grosse e preziose, meglio adatte ad un consumo elitario.

Cotte con il sale, bollite, arrostite, aromatizzate con finocchio o alloro, macinate per trasformarle in farina, le castagne sono un alimento poliedrico che si adatta a qualsiasi dieta, ma anche a splendidi lavoretti autunnale.

1) Centro tavola/ porta candela

Le candele sono l’elemento che assolutamente non può mancare all’interno di un allestimento ispirato alla stagione autunnale: che si tratti di decorazioni per il terrazzo o il salotto, il calore e i morbidi giochi di luce sprigionati dalle loro fiammelle rendono subito l’ambiente più intimo ed accogliente.

Per creare meravigliosi portacandele con le castagne, procuratevi dunque dei contenitori di vetro abbastanza capienti, riempiteli per circa la metà con questi meravigliosi frutti e quindi posizionate una candelina più o meno grande all’interno di ognuno. Accostate più vasi di diverse altezze e completate la composizione con fiocchetti di spago, stelline in legno e, se lo desiderate, tessuti naturali.

2) Ghirlande

Per la variante con le castagne, procuratevi del fil di ferro per creare la struttura circolare che fungerà da scheletro; ricopritela con del muschio, rami di nocciolo contorto, pigne e quant’altro vi suggerisce la stagione e la fantasia 🙂

3) Ragno

Halloween è più vicino di quanto pensiate. Perciò procuratevi 1 grossa castagna, 2 scovolini per pipa neri, 2 occhi mobili, 1 cordoncino, forbici a punta, colla, pittura arancione e nera, 1 spiedino di legno o 1 ferro da maglia.

Bucate la castagna da entrambi i lati con lo di legno (o il ferro da maglia). Fate 4 buchi sui entrambi i lati della castagna per infilarci le zampe.Dipingete la parte più chiara e ovale della castagna in arancione. Lasciate asciugare (potete usare lo spiedino per tenere la castagna mentre la dipingete). Tagliate 8 pezzi di scovolino per pipa di circa 5 cm e infilateli negli 8 buchi.Incollate quindi gli occhi.Prendete poi un cordoncino piuttosto lungo, piegatelo a metà e infilatelo nel buco che attraversa il ragno da parte a parte. Fate infine un grosso nodo sotto la pancia del ragno e così il tutto è pronto per essere appeso!

4) Tris con le castagne

  • 4 bastoncini di legno di circa 25/30 cm di lunghezza
  • 9 castagne
  • Spago o rafia
  • Pittura, tempera
  • Pennello

Sistemate i 4 bastoncini in modo da comporre una griglia con 9 celle. Le celle devono essere abbastanza grandi da poter contenere le castagne. Con la rafia o lo spago, legate i bastoncini tra di loro, avvolgendo più volte lo spago (o la rafia) nei punti d’intersezione. Dipingete 5 castagne di rosso e 4 castagne di giallo. Lasciate quindi asciugare e cominciate a giocare!

5) Bruco e animaletti vari

Prendete 7-8 castagne, del pongo, fimo o plastilina, occhi adesivi e colla vinavil o a caldo.

Assemblate le castagne tra di loro unendole dalla punta e lasciando la parte posteriore scoperta in modo che si possa realizzare la faccia del bruco. Incollate le castagne tra di loro usando il pongo e la colla. Decorate la faccina del bruco…e buon divertimento!

In questo modo, potete realizzare anche altri animaletti come nelle immagini!

Lavoretti o non lavoretti, meglio farsi prendere in “castagna” con le mani nel sacco delle bruciate 😛

Fonti: https://pianetabambini.it/idee-lavoretti-castagne-bambini/  https://www.cosepercrescere.it/tag/lavoretti-con-le-castagne/                https://www.pianetadonna.it/fai-da-te/decorazione/castagne-lavoretti-fai-da-te-decorazioni-fatte-a-mano.html                                                                                                    http://gustopratici.it/6-curiosita-sulle-castagne/  https://www.donnaclick.it/mamma/45169/lavoretti-con-le-castagne-tante-idee-creative-per-bambini-foto/

Eleonora Ciambellotti