Le colazioni delle maestre…da 10 e lode!
Ah le maestre! Un dolce ricordo riaffiora nel cuore del Nonno Pasticciere…sono passati molti anni da quando sedeva sui piccoli banchi di scuola e ancora con occhi sognanti, immaginava e costruiva il suo “futuro”, giorno dopo giorno, con pazienza e tanto divertimento. Sì, perché il Nonno, cari bambini, si divertiva tanto a scuola: amici, insegnanti e materie da scoprire erano gli “ingredienti segreti” delle sue ore passate a lezione. Secondo voi, da qualche parte, c’è ancora chi si diverte tra i banchi di scuola? 😛
Che domanda retorica…certamente!
Di sicuro gli alunni della maestra Loretta. Perché? Sentite qua cosa ci racconta il Nonno, dopo aver fatto visita a questa classe…un viaggio tra registri e leccornie!
“Driiiiiinnnnnnnnnnnnn! Risentire il suono della campanella fa sempre lo stesso effetto: un misto di energia, agitazione ed emozione, che sancisce l’inizio di una nuova giornata all’insegna della scoperta, della curiosità e della “fatica” 😛 Eh, sì, non si finisce mai di imparare, neanche da Nonno, neanche se la lezione di oggi verte sul tuo tema preferito: la cucina, tema in cui credi di essere un vero e proprio “maestro”! Tiro fuori penna e quaderno e aspetto seduto tra i banchi l’arrivo della maestra Loretta…
‹‹Buongiorno miei cari “alunni”, cominciamo subito con un “compito a casa”…Vi vorrei raccontare della mia prima colazione. Vi chiederete cosa c’entri questo con la scuola e i compiti. Beh, lo scoprirete presto.
Ogni mattina mi siedo con la mia famiglia intorno ad una tavola imbandita con latte e caffè, biscotti e fette biscottate. Quando ho tempo, tra compiti da correggere e lezioni da preparare, mi piace sentire l’odore del ciambellone fatto con le mie mani. Ed ecco il “compito” per voi…la ricetta del ciambellone! Fare un dolce è come eseguire un esperimento: quantità, dosaggio, metodo…tutti aspetti “matematici” da non sottovalutare. Le proporzioni, cari miei, sono il segreto! La “giusta misura”, ricordatevelo, in tutto. Vi scrivo la ricetta alla lavagna…vediamo domani chi si aggiudicherà la medaglia di “pasticciere ufficiale della nostra classe”:)
Ciambellone
4 uova (intere)
4 etti di zucchero
4 cucchiai di olio
400 g. di farina o 450 g(se le uova sono grandi)
1 bustina di pane degli angeli
¼ di latte››
Il cambio dell’ora è vicino, ed entra in classe un’altra maestra, Marianna…e anche lei ci racconta della sua colazione…una giornata all’insegna della dolcezza:)!
‹‹Buongiorno ho visto alla lavagna che avete parlato di dolci…e così, per “ringraziare” il Nonno Pasticciere di esser qui con noi, continuerò anch’io su questo argomento, raccontando la “mia” colazione, da buona napoletana! Ragazzi, il primo pasto partenopeo è davvero un’avventura sensazionale!
Di prima mattina, i vicoli del centro storico cominciano a riempirsi di gente, il loro calore e le note aromatiche del caffè creano un’atmosfera irriproducibile altrove.
Tante le delizie campane che possono saziare qualsiasi palato: babà, sfogliatelle, cornetti, brioches, pastiere, zeppole….
Prelibatezze accompagnate solitamente da “na tazzurella ‘e caffè”, come solo nel capoluogo campano sanno fare. Cari alunni, la colazione che più amo è in compagnia, all’aria aperta sotto il sole, magari con una bella vista sul golfo di Napoli ››.
Drrinnnnn! Ecco di nuovo la campana, ma sta volta il suono è diverso, questa volta “parla” solo di ricreazione!!
Non ditemi che è stata una mattinata noiosa questa!?!? Proporzioni, ricette, tradizione, storie, cucina, ricordi…anche questo, anzi, soprattutto questo, è ciò che tra i banchi di scuola amavo imparare.
…e per fortuna, ancora qualche maestra se lo ricorda!
E allora, che ricreazione sia! “
Il Nonno è sempre il Nonno…10 e lode anche a lui e alle sue splendide colazioni! E 10 e lode a tutti voi bambini…E ricordate impegno e passione sono gli ingredienti che rendono speciale ogni “ricetta”.
Alla prossima…E che sia in una città o tra le abitudini e tradizioni delle persone o… tra i banchi di scuola, sarà come al solito un dolce viaggio….a colazione:).
Manuela Piccioni Eleonora Ciambellotti