Le pizze della pace
Il cibo, nel corso di tutti i millenni della storia dlel’umanità, è stato spesso protagonista di episodi di fratellanza e riconciliazione. Sedersi ad un tavolo e mangiare in allegria è ancora oggi visto come un gesto amichevole, che avvicini anche le persone con gli interessi e le idee più differenti.
A partire da questa idea nasce il progetto degli artisti di Ki Saigon che, in collaborazione con un ristorante vietnamita, hanno deciso di creare dei particolari cartoni per la pizza che possano celebrare e riconoscere la pace tra i popoli.
Come?
Semplicemente creando dei cartoni della pizza con dei fiori colorati (anch’essi di cartone) al loro interno, fondendo i colori principale dei Paesi dove , nella storia recente, si sono verificate tensioni geopolitiche. L’iniziativa è stata portata avanti per il giorno della pace, che cade il 21 settembre di ogni anno.
Ecco quindi che possiamo trovare il cartone della pizza che celebra Israele e Palestina, colorato di azzurro, rosso, bianco nero e verde, o quello che vorrebbe unire la Cina e gli Stati Uniti, dove il giallo e il rosso della bandiera cinese si mescolano all’azzurro, al bianco e al rosso della bandiera americana.
Questi particolari fiori che vanno a “guarnine” la scatola della pizza si vanno a formare direttamente dal cartone che, aprendosi, crea delle strutture simili somigliano agli origami giapponesi.
I fiori, con le loro forme, dovrebbero, secondo gli artisti che le hanno ideate, stimolare la calma e la tranquillità, riconducendosi così all’obiettivo principale dell’opera.
Ogni cartone della pizza contiene al suo interno anche una piccola poesia dedicata alla pace, per unire l’impatto visivo del fiore a parole di riconciliazione.
Insomma, un progetto artistico sicuramente interessante, dove il cibo è protagonista.
Voi ordinereste una pizza così?
Andreas Marcopoli