C’è un film che forse più di altri ha segnato profondamente la storia della fantascienza cinematografica: si tratta del famoso film di Stanley Kubrick, 2001: Odissea nello spazio.

Se lo avete visto saprete sicuramente quali siano le sue tematiche principali, dalle domande sulle origini dell’uomo alle elucubrazioni sul futuro dell’umanità.

Oggi vogliamo parlarvi di un’artista italiano che ha scelto proprio il famoso film di Kubrick per una delle sue creazioni che riguardano il mondo della cucina.

Si tratta del progetto Odyssey Collection, realizzato da Andrea Branciforti, un architetto di stanza in Sicilia, che ha deciso di creare una serie di piatti, realizzati con pietra lavica, che hanno come tema principale i protagonisti di 2001: Odissea nello spazio.

In che modo? Attraverso disegni geometrici che riproducono, sullo sfondo nero che deriva dal materiale utilizzato, la pietra lavica, alcune delle geometrie e delle visioni presenti nel celebre film di Kubrick. Abbiamo così l’occhio del supercomputer Hal, che si affianca alle profondità dello spazio infinito, insieme a quelle del Discovery One.

La materia utilizzata è molto particolare e legata al territorio dell’artista: si tratta infatti di pietra lavica dell’Etna, che garantisce non solo una stupefacente qualità, ma anche un colore scuro che caratterizza l’intera produzione di piatti.

Il tutto, unito ai colori utilizzati per i disegni, crea un set di estrema eleganza e geometrica semplicità. E voi che ne pensate? Vi piacciono?

Andreas Marcopoli