Piccoli, colorati, profumati e gustosi… Ecco i muffin al limone preparati questa mattina nella cucina del Nonno Pasticciere.
Dolcetti perfetti per l’estate, da afferrare al volo prima di uscire e da godere all’aperto durante la colazione e la merenda.

Il Nonno Pasticciere li ha preparati appositamente per i suoi nipotini, per dargli la possibilità, in questa bella stagione, di gustare uno spuntino dolce e leggero in grado di fornire tutte le energie necessarie per gli interminabili e entusiasmanti giochi d’estate.

Al primo morso l’aroma di limone rinfresca il palato, la dolce e soffice consistenza del muffin da un abbraccio alle papille gustative e i semi di chia regalano la nota crocconte e stuzzicante indispensabili in ogni merenda.
Ecco allora come preparare questi muffin al limone e semi di chia…

E se il forno d’estate è il vostro peggiore incubo, non preoccupatevi, il Nonno Pasticciere ha pronti per voi i suoi muffin con gocce al cioccolato o la torta sofficie al limone.

Ordinateli qui per farli arrivare direttamente a casa vostra.
Cos’altro c’è da dire? Ah, si: buona merenda!
Ingredienti per 10 muffin piccoli
130 g di farina 00
80 g di zucchero semolato
un pizzico di sale
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
1 cucchiaio abbondante di semi di chia
la buccia grattugiata di 1 limone
35 g di burro fatto fondere e raffreddare leggermente
50 ml di latte
1 uovo
il succo di mezzo limone

Procedimento
Pre-riscladare il forno a 180 gradi centigradi. In una ciotola capiente mescolare bene tra di loro tutti gli ingredienti secchi: farina, zucchero, sale , lievito, buccia di limone e semi di chia. A parte in una seconda ciotola, mescolare il burro fuso con il latte, l’uovo e il succo di limone. Versare il composto liquido nella ciotola degli ingredienti secchi e con l’aiuto di una frusta amalgamare bene tra loro gli ingredenti. Versare il composto in uno stampo da muffin rivestito con pirottini di carta avendo cura di non riempirli oltre la metà e cuocere in forno caldo per circa 15 minuti. Una volta cotti, lasciare raffreddare prima di consumare.

Sara Cioffi