Oggi vi presentiamo un altro interessante progetto che lega arte e cibo: si tratta di Wearable Foods, idea nata dalla mente dell’artista coreano Sung Yeon Ju, e consiste nella creazione di vestiti costruiti utilizzando cibo, in particolar modo frutta e verdura.


Foto: Wearable Foods – Sung Yeon Ju

L’idea nasce dalla volontà dell’artista di reinterpretare il concetto di vestito, associandolo ad un materiale che non dura molto a lungo, a differenza di quanto dovrebbe invece accadere con le fibre di tessuto di un vestito reale.

Foto: Wearable Foods – Sung Yeon Ju

Chi guarda le immagini si trova così per un attimo disorientato, e sono due le idee che vengono inizialmente sviluppate, secondo Sung Yeon Ju.
La prima è la voglia di indossare questi abiti di frutta e verdura, così eleganti e così interessanti per la loro originalità e diversità rispetto a quello che siamo normalmente abituati a vedere.

Foto: Wearable Foods – Sung Yeon Ju

La seconda è la voglia di mangiarli: la loro bellezza infatti genera, secondo l’artista, anche il desiderio di appetito nei confronti del cibo proposto.

Questi due piani si mescolando, costringendoci a ragionare su alcune questioni a cui spesso non facciamo caso, come il consumo di cibo e la deperibilità dei vestiti che acquistiamo giornalmente.

Foto: Wearable Foods – Sung Yeon Ju

Tra le creazioni di Sung Yeon Ju troviamo abiti di cipolle, di cavolo viola, di banane e persino di funghi: ognuna di queste caratterizzata da un proprio colore e da una propria forma.

Voi quale preferite?

Andreas Marcopoli